martedì 23 agosto 2016

Rinascere

22.48. Stanchezza fisica non indifferente, Einaudi che va su Spotify, brani ormai in loop da giorni, serenità mentale a livelli mai visti. Ricominciare gli allenamenti non poteva giovarmi di più. Mi sento debole rispetto agli anni scorsi, perché non giocare per una stagione mi ha tolto tanto a livello di movimenti, a livello di resistenza, a livello di velocità. Mi ha dato del peso di cui devo liberarmi al più presto, ma allo stesso tempo mi ha dato tante motivazioni. Voglio tornare al top, voglio fare la differenza, anche e soprattutto in quest'ambito della mia vita che tanto mi appassiona e mi spinge a migliorare, a migliorarmi, a stringere i denti. Si, stringere i denti: altra cosa che dovrò fare con grande intensità quest'anno. Gli allenamenti, i treni la mattina, l'Università, lo studio, gli esami: "No pain, no gain", mi ripetevo oggi mentre correvo. E nonostante le gambe facessero fatica a tenere il ritmo, non ho mollato e ho concluso l'allenamento. Another brick in the wall, per spararla grossa.

Voglio rinascere, ripartire da me, ancora una volta. Voglio che la discontinuità che mi ha sempre contraddistinto (si, è un paradosso assurdo perché non può essere costante proprio la discontinuità) si riduca all'osso. Voglio un anno scolastico e sportivo come non ne ho mai affrontati. Intenso e redditizio. C'è da rinascere, ripartire, formarsi e rinnovarsi. E c'è da costruire il proprio futuro. Non sarà certo il calcio, ma "mens sana in corpore sano", dicevano. C'è da correre per arrivare in fondo a questa gara, e io non voglio restare indietro.

Io voglio vincere.

martedì 16 agosto 2016

Tutto dipende

La persona che fa al caso tuo
sei tu.
Ma lo sai cosa si prova
ad amare?
A tirarsi su a vicenda,
a cammianre
insieme?
In due, tutto si amplifica
Ci si scopre,
e si scorge il mondo che splende.
Da come lo guardi, tutto dipende.