giovedì 18 luglio 2019

Ripartire

Una settimana esatta ed uscirò da questa casa dopo due mesi e mezzo. L'esperienza au pair me la porterò dentro, mi ha permesso di capire veramente tanto di me. Torna a Pordenone per rimanerci il meno possibile una versione motivata di me, pronta a mordere la vita, a riprendersi la forma fisica desiderata, a seguire il proprio istinto e pronta soprattutto a non aver paura. Pronta a non farsi fermare da niente e nessuno, pronta a cogliere l'attimo sempre e comunque, pronta a dimostrare a sé stessa quanto vale. La sensazione è allo stesso tempo dolce e amara: lascio delle abitudini per ritrovarne altre. Non è mai facile lasciarsi alle spalle un posto in cui si è stati bene e si è creata una routine, ma allo stesso tempo è bello riabbracciare quel che si aveva, perché la distanza ce lo fa apprezzare maggiormente. Specie se lo si vede sotto un'altra prospettiva. Torno ma non torno. Torno e magari riparto.

domenica 14 luglio 2019

Accelerazione

Mi sto appiattendo. Non va bene. Ho commesso un errore: mi sono seduto sugli allori. La colpa è solo mia, e devo rimediare. Devo cercare di attivarmi maggiormente e vivere intensamente ogni secondo. Non ho idea di cosa possa avere in serbo per me il futuro, ma ho sicuramente voglia di scoprirlo. Sento che c'è qualcosa ad aspettarmi e voglio arrivare pronto, determinato, disposto a tutto. Tra poco più di due settimane tornerò in Italia e inizierò a fare sul serio. Qua sento di aver fatto il mio tempo, di aver acquisito un buon bagaglio di conoscenze e di aver capito chi sono in questo momento. Voglio tornare perché so di avere da fare, come quando la mattina apro gli occhi senza bisogno della sveglia. È quasi fisiologico, non posso farne a meno. Nuove sfide, nuovi obbiettivi, nuovi metodi, nuove intenzioni. Nessuna possibilità di arresto. Accelerazione.

sabato 13 luglio 2019

Di nuovo

Non sempre ci si ricorda come un percorso più o meno tortuoso ci possa riportare ad una condizione più o meno familiare. Davanti a questa schermata, il foglio bianco sembra non avere fine, e mi chiedo se ne sono ancora in grado. Lo ripeterò: rileggersi, aiuta. Pertanto, la sfida ora è rinnovare e rinnovarmi. Aggiornare e aggiornarmi. Sintonizzarmi su nuovi canali. Più ombre che luci, per ora. Il futuro fa paura ma ho l'arroganza di poterci riuscire, ed è più di una semplice convinzione. Salto nel buio. Ce la farò.