Trattamento di fine rapporto

 Pronto. Pronto a tornare. Carico. Carico per ripartire. Equilibrato. So cosa voglio. So chi sono. So dove vado. Due giorni e torno online. Continuerei off, se non fosse una cosa assurda per i tempi che corrono. Non mi dispiace, davvero. Cercherò di essere più consapevole e più attento. Penso che questi giorni mi abbiano fatto bene. Penso ne sia valsa la pena. Ho avuto le risposte che cercavo. Ma soprattutto: ho avuto tempo e modo di farmi le domande che non volevo farmi. Non posso che accelerare. Velocità. Pronto, libero, abile, arruolato. Via!

Rapporti genuini

Domenica mattina, pentole sui fornelli, programmazione della settimana, un po' di musica che fa pensare. Questo weekend mi ha decisamente caricato. E aiutato, molto. Il mio periodo di disintossicazione sta portando risultati, risposte, vigore. Sto continuando a riflettere, e chissà quante cose mi sto perdendo all'interno delle varie realtà virtuali. Eppure sono sicuro di non essermi perso un bel niente. Mi sono perso, casomai, l'opposto. Mi sono perso i rapporti veri, i sorrisi, la complicità, la semplicità delle cose. Basta poco. Basta davvero poco. E ringrazio di star rendendomene conto. Questo sì che farà la differenza, spero il prima possibile. Quando sarò pronto. Ancora uno sforzo.

Primo passo

Ieri e oggi sono stati giorni tra i più vuoti degli ultimi due anni. Credo sia sensato che siano arrivati ora, perché sto avendo voglia, modo e tempo di guardare dentro di me. Ho improvvisamente capito questa cosa: sono triste perché sono solo. Non perché sia effettivamente solo, ma perché mi è passata la voglia di non essere solo. Da solo sto bene, non mi manca niente, ma allo stesso tempo non ho lo stimolo di migliorarmi e di cambiare. So perfettamente a cosa devo tutto questo e non me ne pento minimamente, anche perché comunque, non sono solo, ho i miei riferimenti. Perderne alcuni di importanti però mi ha segnato, ma va bene così. Sono consapevole di essere mentalmente fermo, non in progressione, non in ritmo. Devo ripartire da me e da nuove sicurezze, da nuova voglia di fare. I social in questo fungevano da mezzo di evasione, perché alimentavano il "me" virtuale a discapito di quello reale, facendomi credere che tutto stesse andando bene. In realtà cerco costantemente la socialità, e il voler condividere i bei momenti con chi ho attorno. Questo pensiero sì che mi rende felice. Oggi penso di aver fatto un grande passo avanti, perché rendersi conto del problema significa aver iniziato a risolverlo. Alla fine, "Happiness is only real when shared", come dice Christopher McCandless, a.k.a. Alexander Supertramp. Let's share it.

Consapevolezza

 Alla fine, a correre, ci sono andato. E mi sto anche allenando. Il dito non va più così compulsivamente verso le vecchie posizioni delle app. Passato questo weekend, inoltre, mi concentrerò davvero sull'aspetto fisico. Festeggerò Pasqua in famiglia, Pasquetta in terrazzo. Da martedì però non si scherza più. Spero di riuscire a portare la bicicletta qua, in modo da poter andare a lavoro in modo sano ed ecologico. Il periodo è positivo, sono molto carico, mi sento meno legato alla "vita" virtuale e sono determinato a raggiungere i miei obbiettivi. Mi sto prendendo tempo per me e sto riscoprendo cose che prima avevo dimenticato. Mi sto volendo bene. E devo dire che non è male. 

Nuova linfa

 Sto agendo. E non è un pesce d'aprile. Sto agendo per me, con me, da me. Come farei io, quanto potrei fare, come dovrei fare. Da ieri sono in digital detox, è ufficiale. Via tutti i social. Via le relazioni virtuali, finte, inutili, via le perdite di tempo. Ora riscopro il tempo per me. Ho detto che saranno 15 giorni, vorrei che fosse un mese. E ho deciso di passare questo mese con me, a leggere, dimagrire, migliorare il mio stile di vita. A darmi priorità. Quello che non ho detto è che cercherò di essere costante anche nella scrittura di questo blog. Un po' anche per raccontare e raccontarmi quest'esperienza. Per lasciare una testimonianza del mio percorso, sia esso un successo od un fallimento. Sono molto determinato, questo sì. Il primo giorno è andato bene, sono stato bravo. Posso migliorare (perché si può sempre migliorare) ma mi sono allenato, sto cantando in sala, ho pulito casa e mi sento bene. Il mio dito stamattina andava dritto alle posizioni delle app sul telefono. Ottima mossa disinstallarle, è proprio un gesto spontaneo quello di andarle a cercare. Mi ha dato fastidio non saper controllare questo movimento. Spero di farcela in questo periodo e di avere poi più consapevolezza. Più sicurezza, più mano ferma. Ah-ah, che ridere.
Ho tolto anche Youtube e limitato Netflix al massimo. Forse qualcosina in più di Netflix posso concedermela, vedremo. L'importante è valorizzarmi. Ah si, ho fatto le foto al mio fisico e uno screenshot al numero dei miei follower su Instagram. Non che me ne importi, ma voglio vedere come sarà cambiato tra un mese. Sono curioso, ed è secondo me una cartina tornasole interessante. Comunque oh, se volete e se potete, potete sempre scrivermi su Whatsapp. Questo blog lo legge talmente poca gente che potrei anche scriverci il mio numero, tanto non lo prenderebbe nessuno. Magari uno di questi giorni lo farò davvero. Primo passo, fatto. Primo mattoncino, posato. Domattina poi si va a correre, questo è il proposito. Vi farò sapere se ci sarò andato. Ora spengo. Ciao!