mercoledì 29 novembre 2017

Il sole arriverà

Passa sempre troppo tempo, lo so. Non per essere ripetitivo, ma non sono proprio di parola. Succedono tante cose, veramente. Non riesco a trovare del tempo per me stesso, e quindi questo blog perde di continuità. Mi dispiace.
Qui tutto procede, cresce, si sviluppa di pari passo col proseguire dell'autunno, che viene sempre più incalzato dall'inverno. Non so se sia positivo, uscendo dal contesto prettamente climatico. Faccio i conti con il mio essere categorico ed inflessibile, troppo spesso ultimamente. Ma purtroppo non credo di sbagliarmi. Non so se sono destinato ad avere intorno solo un determinato tipo di persona, non so se sono adatto al cambiamento, non so se sono adatto a determinate compagnie. Non so. Forse sta qui la mia chiave di volta. Forse il cambiamento di cui tutti parlano avverrà ora. Io per ora sto passando un periodo un po' difficile, all'insegna del grigio e del grigiore. Ma così come non può piovere per sempre, non può nemmeno essere sempre grigio. Il sole arriverà.

lunedì 6 novembre 2017

In alto

Non sono stato di parola. Raramente lo sono. Se leggi con frequenza questo blog, lo sai. Sono assolutamente discontinuo. Contraddizione evidente, ma realistica espressione di ciò che rappresento. Intervalli felici, intervalli felicissimi, intervalli in cui scrivo, intervalli in cui non apro nemmeno questa piattaforma. È già da qualche giorno che volevo scrivere qualcosa, ma sono sicuro di non averne avuto la piena intenzione: non ho mai deciso di ritagliarmi del tempo per me. Non so, sarà l'Erasmus. Tante cose sono cambiate e stanno cambiando. Non starò a raccontarlo in queste righe perché voglio che questo post sia di rottura rispetto a quella che sembrava una continua cronaca di ciò che sto scoprendo e facendo più o meno giornalmente. La sensazione che mi pervade è quella di non avere abbastanza. Questa esperienza mi sta facendo rendere conto di quanto io sia ambizioso. E so che ce la farò. Sto uscendo dalla mia zona di comfort, entrando in quella degli altri, e facendo entrare loro nella mia. È un continuo adattarsi e trovare la quadratura di un cerchio che nemmeno si chiude. Ed è meraviglioso. Punto al massimo, sempre.